mercoledì 21 marzo 2018

I Giardinieri BioEtici®: Una rete di professionisti a tua disposizione

Giardino Aia Tagliato di Pietro Porcinai

I Giardinieri BioEtici® sono un marchio di qualità nel settore del giardinaggio. E' nato nel 2015 da Simone Fenio e Francisco Panteghini: due giardinieri determinati a diffondere un approccio etico e ecologico nel settore del verde. Attorno a loro hanno raccolto un numero crescente di aziende identificate negli stessi principi, che stanno cercando metodi e prodotti per ridurre l'inquinamento, tutelare la salute dei clienti mettendo al bando sostanze cancerogene e tossiche, che vivono questo Mestiere come una vocazione e si formano continuamente. A partire dai Giardinieri Certificati abbiamo poi iniziato a selezionare professionisti e aziende del settore in linea con la Visione etica del gruppo: dottori forestali, paesaggisti, produttori bio, vivai, formatori. Ora la rete si sta allargando per offrire ulteriori servizi di qualità: ad es. idraulici, disinfestazioni, pulizie.

Giardini di Bovoli a Firenze XVI secolo

Il bisogno di Giardinieri di qualità nel Bel Paese

L'Italia ha un'enorme ricchezza di paesaggi e una tradizione giardiniera secolare con parchi, residenze, ville che hanno fatto la storia del giardino mondiale. Purtroppo gli addetti alla gestione del verde in Italia non sono mai stati inquadrati legalmente e nessuna verifica di competenza è stata richiesta (fino al febbraio 2018) per aprire un'attività di giardinaggio. Così hanno trionfato la meccanizzazione spinta, l'uso di prodotti chimici con effetti apparentemente rapidi (ma molto scheletri nell'armadio) e le realizzazioni pronto effetto a danno dei tempi naturali indispensabili per ottenere risultati duraturi. Il nostro progetto di un marchio che dia garanzia al cliente si rafforza di anno in anno, naturalmente, come una erba che si dissemina e colonizza nuovi territori: oggi siamo presenti in 9 regioni italiane.

Sistemazione del giardino di Villa Ottolenghi di Pietro Porcinai

Cosa possiamo fare per i nostri clienti

Le aziende certificate hanno ciascuna un suo profilo specifico ma solitamente si tratta di giardinieri con anni di esperienza al comando di piccole aziende, capaci all'occorrenza di coordinarsi per eseguire lavori di portata maggiore. Elenchiamo alcuni dei servizi che possono svolgere: cura di parchi e giardini, semina e cura di prati di graminacee e prati fioriti, progettazione e piantagione di siepi miste, aiuole, bordure, scelta e fornitura di alberi, potature di formazione e mantenimento in piattaforma aerea o tree climbing, cura degli alberi, trattamenti fitosanitari, lotta alle zanzare, realizzazione di impianti di irrigazione e illuminazione da esterno.

Alcuni progettisti del gruppo offrono inoltre consulenze e progettazione per giardini aridi, terapeutici, naturali, biopiscine, fitodepurazione. Inoltre i Giardinieri BioEtici sono partner esclusivi italiani del BioEnergetic Landscapes di Marco Nieri, un sistema di valorizzazione degli effetti benefici delle piante misurati attraverso la variazioni dell'elettromagnetismo naturale per creare vere e proprie aree di benessere dedicato.


La Conca dei Rododendri a Trivero di Pietro Porcinai

Garanzie al cliente scegliendo un Giardiniere BioEtico® Certificato

Il Giardiniere Bioetico® è tenuto al rispetto di alcune norme etiche e professionali, la cui violazione può comportare la perdita del Marchio: costruire rapporti basati sulla chiarezza e sulla verità, assicurare garanzia di attecchimento per le piante fornite e di tutti gli impianti tecnologici per un anno. L'elenco completo delle garanzie che un professionista certificato si trova alla voce etica professionale. In caso di controversi il cliente può contattare il Marchio e chiedere una valutazione imparziale descrivendo l'accaduto a info@giardiniere.bio

Villa Pisani Scalabrin provincia di Padova

Quanto costano i Giardinieri BioEtici?

Spesso la qualità è associata ad alti costi ed è bene pagarla il giusto, onde evitare lavori approssimativi o escamotage per abbattere i costi che fare impresa oggi in Italia comporta. I nostri giardinieri sono artigiani radicati nel loro territorio, vengono da una lunga gavetta e hanno mantenuto prezzi di mercato che, zona per zona, il Marchio monitora per garantire una concorrenza equa tra le ditte certificate. I costi minimi partono dai 18 euro ora e variano a seconda della complessità o pericolosità del lavoro. Inoltre la lunga esperienza permette a molti nostri giardinieri di effettuare preventivi a corpo. Infine i termini di pagamento, a partire dal secondo incarico, possono essere organizzati in più rate.

Veduta aerea del parco di Villa Barbarigo a Valsanzibio PD

Dove si trovano i Giardinieri BioEtici e i loro Partner?

Un elenco aggiornato in tempo reale dei Giardinieri Certificati e delle aziende Partner della nostra rete è nella mappa interattiva qui accanto. Per qualsiasi informazioni è possibile contattare il coordinatore Francisco Merli Panteghini al 328 7021253 o scrivere a info@giardiniere.bio

Villa Tiepolo Passi nei pressi di Treviso XVIII secolo

domenica 4 marzo 2018

Come progettare un giardino per stare bene?

Da alcuni mesi, dopo un lungo periodo di studio, noi Giardinieri BioEtici siamo impegnati nella divulgazione di nuovi approcci alla progettazione del giardino. Prendendo le mosse dai giardini ispirati agli ambienti naturali e dai giardini aridi abbiamo maturato considerazioni sull'approccio, l'uso degli spazi e la coerenza tra i tempi in cui viviamo e cosa i giardini possano offrirci in questi anni complessi.

Un filone di riflessioni riassume le nostre valutazioni su cosa sia etico fare oggi in giardino e come puntare alla sua sostenibilità nel tempo e un altro come si possano realizzare giardini per far stare veramente bene i fruitori, sia eliminando sostanze nocive che progettando opportunamente le aree verdi. Siamo partiti dai giardini terapeutici propriamente detti (ottime le riflessioni di Cristina Borghi nel suo libro dedicato), quelli annessi a strutture di cura (ospedali, case per anziani ecc.) per poi espandere questi criteri grazie all'incontro Marco Nieri.

Nieri è un progettista e designer eclettico ha sviluppato da anni un sistema brevettato, il "Bioenergetic Landscapes" (visita la sua pagina fb), ovvero la capacità di disporre piante per creare vere oasi benessere elettromagnetico che stimolano positivamente ciascuna organi diversi del nostro corpo. Con lui abbiamo stretto un accordi di esclusiva per unire la sua competenza con le nostre capacità di divulgare e realizzare in tutta Italia giardini capaci di darci un misurabile (sic!) benessere e anche di contrastare l'elettromagnetismo artificiale (qui sotto dettaglio di un progetto con evidenza sulle aree benefiche).

Il giardino bello e vitale è un potente alleato dell'uomo moderno sottoposto a un continuo stress, che rappresenta un fattore di rischio di malattia. Accudire, osservare, frequentare anche solo un fazzoletto di verde è un rimedio prezioso per tutti: come prevenzione o come complemento ad una terapia medica. La chiave di tutto consiste nella magica bellezza del giardino. Gli aspetti estetici dell'ambiente evocano sentimenti positivi di cui ci nutriamo.

Un percorso avvincente che ci ha portato oltre la percezione comune che il verde "faccia bene" verso una concezione olistica dove dati clinici, rispetto per l'ambiente, competenza progettuale si uniscono all'etica ed all'estetica. Ora ne traiamo le conseguenze e divulghiamo con piacere i cardini di questa nuova matura visione. Nel giardino noi possiamo ritrovare l'archetipo del paradiso che abbiamo perduto con il senso di separazione dall'armonia che governa la natura.

A questa nostra ricerca abbiamo dedicato ben tre giornate tecniche: a Verona nel novembre 2017, a Udine a gennaio 2018 e ora l'ultima giornata in programma per quest'anno presso i Giardini Italiani Srl di Ezio Orcese Lenzi. Se sei interessato leggi il programma del corso di Saronno di domenica prossima.

Ci sono ancora posti disponibili. Basta inviare i propri dati a Francesco Badalini, francescobadalini@gmail.com

Riflessioni del prof. Francisco Merli Panteghini,
cofondatore dei Giardinieri BioEtici insieme a Simone Fenio

sabato 3 marzo 2018

Come funziona il Bonus Verde 2018?

La recente legge di bilancio ha introdotto sgravi fiscali per investimenti sui propri spazi verdi sia per privati che commerciali. È possibile detrarre dall’Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) il 36% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2018, con un limite massimo di 5.000 €, per gli interventi di sistemazione a verde degli immobili ad uso abitativo, inclusi i costi di progettazione e manutenzione.

Quando gli interventi di ristrutturazione sono realizzati su immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, la detrazione spetta nella misura ridotta del 50%. Possono usufruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) che possiedono o detengono l’immobile.

Oltre che dai proprietari, il bonus può essere quindi richiesto da nudi proprietari; titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); locatari o comodatari. La detrazione spetta anche per gli interventi effettuati sulle parti comuni esterne dei condomìni. Il limite di spesa per unità immobiliare ad uso residenziale resta comunque 5.000 € al massimo. La detrazione fiscale del 36% è riconosciuta per gli interventi di sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni.


Per sistemazione a verde si intende:
- la fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere o tipo;
- la riqualificazione di tappeti erbosi, con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro;
- il restauro e il recupero del verde relativo a giardini di interesse storico e artistico;
- la realizzazione di coperture a verde;
- la realizzazione di giardini pensili;
- realizzazione di impianti di irrigazione;
- realizzazione di pozzi;
- la progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.

La detrazione verrà suddivisa nei successivi 10 anni, ripartendo in dieci quote annuali di pari importo, l'investimento effettuato, nell’anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi. Ciascun contribuente ha diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell’Irpef dovuta per l’anno in questione. L’importo eventualmente eccedente non può essere rimborsato né conteggiato in diminuzione dell’imposta dovuta per l’anno successivo.

Attenzione: per ottenere la detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con strumenti idonei a consentirne la tracciabilità. Scegli un professionista responsabile: trova il giardinierei bioetico più vicino a te. Articolo redatto da Ezio Orcese Lenzi dei Giardini Italiani Srl, visita il suo sito!